La II edizione del Premio Assiteca
La gestione del rischio nelle imprese italiane: procedure, strumenti e soluzioni a tutela dei crediti commerciali
Il focus di approfondimento dell’indagine per l’edizione 2011 del Premio Assiteca ha affrontato un argomento di particolare interesse in un momento economico pieno di incertezze: il rischio crediti commerciali.
In un mercato in rapida evoluzione, dove le dinamiche nazionali si confondono con quelle globali, diventa indispensabile pensare e gestire i rischi aziendali con una visione più ampia possibile, lo spazio d’azione e l’orizzonte temporale sono mutati.
L’imponente crisi degli ultimi anni ha minacciato l’equilibrio finanziario ed economico delle aziende imponendo all’attenzione degli imprenditori anche il rischio del credito.
Il mutare delle regole della concorrenza, la forte riduzione della marginalità delle vendite, l’inasprirsi della stretta creditizia da parte degli istituti finanziari, l’allungamento dei tempi medi di pagamento, rendono sempre più rischiosa la gestione dei pagamenti dei clienti.
Il mancato pagamento da parte di uno o più clienti strategici potrebbe rivelarsi catastrofico per l’azienda creditrice. Dall’insolvenza altrui potrebbe nascere un dissesto finanziario che, nel peggiore dei casi, potrebbe risolversi nel fallimento stesso del creditore. Un effetto domino pericolosissimo per la sopravvivenza stessa dell’impresa.
Per indagare questo tema, il Comitato Tecnico Scientifico del Premio Assiteca è stato arricchito dal contributo dell’Associazione Credit Managers Italia e dell’Andaf (Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari).
La partecipazione di A.C.M.I. ha garantito un approccio professionale e scientifico al tema, assicurando la realizzazione di un’indagine in grado di analizzare, in modo oggettivo e inconfutabile, procedure, modelli e sistemi di gestione del rischio credito.